Un chiarimento era certamente necessario e, dopo le incertezze legate alle modifiche alla normativa relativa ai titoli utili per accedere all’insegnamento, è arrivata la nota ministeriale secondo cui è prevista la possibilità di conseguire i CFU\esami tramite corsi post-lauream.
La normativa che si era succeduta nel tempo aveva visto il D.P.R. 19/2016 modificato prima dal D.M. 259/2017 e oggetto poi di una precisazione attraverso cui anche gli esami sostenuti nei master speciali eranto ritenuti idonei ai fini del raggiungimento dei CFU necessari per accedere a talune classi di concorso. Il Ministero, pertanto, si è visto costretto a modificare il D.M. del 20.11.2023 inserendo una nota n. 3 disponendo che: “Gli esami, i CFU e i CFA richiesti dal D.I. 221/2023 e dal D.I. 255/2023 possono essere conseguiti anche tramite i corsi post-lauream”.
Il chiarimento è giunto quindi quanto mai opportuno su un tema sempre caldo come quello dell’accesso alle classi di concorso. Tanti docenti sono in possesso infatti di una laurea “non completa”, nel senso che non dà accesso alla classe di concorso desiderata se non completa dei CFU richiesti dal Ministero con i vari decreti emanati nel corso degli anni.
Il Ministero ha inoltre chiarito che per corsi post lauream si intendono anche i master, la cui validità viene inserita in seguito all’interpretazione del Ministero stesso.
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